sabato 14 giugno 2014

L ‘esito delle ricerche effettuate sulla cattedrale di Acerenza (PZ), ed in particolare sulla famiglia Ferrillo Balsa dimostrerebbero che l’erede di Dracula sarebbe sepolta ad Acerenza(PZ),


Maria Balsa, moglie del Conte Giacomo Alfonso Ferrillo, vissuta nel 1500, sepolta nella Cattedrale di Acerenza, sarebbe la figlia del Conte Vlad III di Valacchia, meglio conosciuto come il Conte “Dracula”.
A tale scoperta si sarebbe giunti analizzando il blasone della cattedrale acheruntina e a svelarlo è l’avvocato Raffaello Glinni, dell’archivio storico che porta il suo stesso nome. 
Nell’ambito delle ricerche sulle famiglie nobili in Acerenza nel 1500 ( occorreva  verificare chi avesse portato il dipinto di Leonardo) , è stata naturalmente verificata la famiglia dei Conti Ferrillo –Balsa ,che hanno edificato la cripta nel 1524 circa a seguito di lavori di  ristrutturazione delal cattedrale danneggiata dal sisma  del 1456.

Sulla famiglia Ferrillo tutto era noto, non altrettanto sulla BALSA.
Sulla stessa si sapeva  quanto segue:Le cronache del tempo,( riportate su fonti scritte contemporanee alla stessa  quindi attendibili) ,  dicono con estrema precisione  che la Balsa  era la figlia   del despota ( detto Voivoda)  di una zona tra la Serbia  e la Romania  , come riportato inparticolare in uno scritto coevo ( quindi  molto attendibile)  del 1531 ,riportato sul  volume  D’Elia / Gelao edizioni Osanna e pubblicato da Prandi nel 1958  alle pag. 289/290.
Le cronache la descrivono come orfana giunta in Italia con Skandeberg,  quindi  adottata all’età di 7 anni dal Re di Napoli Alfonso di Aragona che, in virtu’ del  rango elevato, la concede in sposa alla fine del 1400, al nipote Alfonso Ferrillo, conte di Muro Lucano e Signore di Acerenza.
Le narici del naso ed il riccio del drago sono identiche a quelle del signore raffigurato.
Un ipotesi ma se fosse davvero così?
Sulla cattedrale di  Acerenza , ristrutturata  nel 1520 /1524, dai coniugi Ferrillo- Balsa, spicca il Blasone di quest’ultima, un drago alato (n.b con ali di pipistrello all.6 ) che sovrasta , per rango, quello dei Ferrillo;
A questo punto ,tra la serbia e la Romania , l’unico despota che  possedeva nel  blasone simbolo il Drago è il celebre  Vlad III  Basarad o Balsarad- detto   Dracula,  che deriva il nome  proprio da Draco : drago ( nello stemma) , divenuto celebre nel corso del 1800  a seguito del romanzo di fantasia  dello  scrittore  irlandese  Stoker;
Molto validi    quindi gli elementi  secondo i quali la nobile  Balsa , coniuge del Conte Ferrillo,  è probabilmente una discendente s e non addirittura la figlia i Vlad III  l’impalatore,  ( la cui dinastia aveva il  nome
di  Basarad o balsarad ) piu’ noto al mondo come Dracula.
Altre notizie  concordanti  : Il padre di Vlad III, dal nome Vlad II è il co-fondatore  nel 1408  insieme a Sigismondo di Lussemburgo , il padre di Alfonso di Aragona e  Scandeberg ( despota dell’Albania), proprio  dell’ Ordine del Drago, una lega di mutuo soccorso  per  contrastare l’ invasione dei Turchi.

Vlad III  muore giovane  nel 1476 , proprio durante  una battaglia,  ed  è lecito pensare ad una adozione della figlia da parte del Re di Napoli, in virtu’ del citato accordo, che per gli stessi motivi da asilo a Scandeberg.
La divinità rappresentata è la demone biblica Lilith. La rappresentazione della stessa nella cripta è proprio di fronte al Ns. Dracula quindi evidente il riferimento allo stesso . La demone lilith compare nella Bibbia ed è nota per comparire solo di notte e succhiare il fluido vitale agli uomini in particolare i neonati . Per l’effetto rimane incinta ( vedi la foto) e partorisce mostri ( è evidente lo stato interessante per l’ombelico fuori ).
Nella tradizione biblica lilith è la prima ad aver generato un vampiro ( caino) incredibile ma vero.
Il Nome Balsa deriva quindi o da Balcana ( despota dei Balcani) quindi contratto Balsa, o da Basarad , o , ma quale ultima ipotesi,  dal nome della madre   probabilmente un ramo della Famiglia del Balzo ( ma  in questo caso non coincide pero’ il Blasone)  ;
Nel blasone della Balsa oltre il Drago compare infatti  la  Stella :  era il simbolo di Dracula, che diventa despota  proprio l’anno del passaggio della cometa di Halley,
Ne deriva  l’ipotesi che la nostra contessa sia discendente diretta del nostro Vlad III, nella cui leggenda compare proprio una moglie   uccisa dai Turchi ,  ed una figlia salvata dagli zingari : per rivederle  Vlad III fa il  celebre patto con il diavolo;
Della leggenda  si occupò Il noto Regista Francis Ford Coppola  ( lucano di origine) , nel 1992,nel film Dracula.
A conferma nella cripta  vi è una  rappresentazione di S.Andrea Patrono di Romania.

 Ancora  quale nota di colore    una sarcofago funerario vuoto, una effige  di un uomo molto simile perfino nei denti  a Dracula ( vi rimando ad  altra e mail) ed all’ingresso della cattedrale un drago che morde sul collo una donna ed un uomo. Incredibile ma vero.

Raffaello Glinni

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