Turchia – (Express-news.it) Le autorità turche affermano di essere in possesso di una Bibbia vecchia di almeno 1500 anni, nella quale Gesù Cristo avrebbe predetto l’avvento del profeta Maometto.
Papa Benedetto XVI ha immediatamente chiesto di poter esaminare il testo. Il libro era nascosto in Turchia da almeno 12 anni ed è stato annunciato il ritrovamento questa settimana.
Il libro, del valore di circa 28 milioni di dollari, si dice contenga la predizione di Gesù ‘della venuta del Profeta Maometto, e sarebbe stato soppresso dalla Chiesa cristiana per anni, a causa della sua forte somiglianza con la visione islamica di Gesù.
Il ministro del Turismo e della cultura turca Ertugrul Gunay, lo ha confermato in un comunicato.
Il ministro del Turismo e della cultura turca Ertugrul Gunay, lo ha confermato in un comunicato.
Secondo i giornali del Golfo e dell’Arabia Saudita, i musulmani credono che il testo, sia il Vangelo di Barnaba, che si aggiungerebbe ai vangeli originali di Marco, Matteo, Luca e Giovanni. San Barnaba è tradizionalmente identificato come il fondatore della Chiesa cipriota, uno dei primi cristiani poi chiamato apostolo.
Gunay ha detto che il Vaticano ha ufficialmente chiesto di vedere il libro, che la Turchia aveva scoperto durante un’operazione di polizia anti-contrabbando nel 2000.
La banda fu condannata per contrabbando di oggetti vari sequestrati durante l’operazione, compresa la Bibbia, e tutti i manufatti sono stati conservati in una cassetta di sicurezza in un tribunale di Ankara. È rimasto gelosamente custodito dalle autorità prima di essere consegnato al Museo Etnografico di Ankara, dove sarà presto messo in mostra.