Londra, 2 gen. - La temperatura media del nostro pianeta salira' di almeno 4 gradi entro il 2100 e potenzialmente piu' di 8 gradi entro il 2200, secondo la stime di un gruppo di scienziati che ha scoperto che il clima globale e' molto piu' sensibile all'anidride carbonica di quanto si pensasse. Il rimescolamento dell'aria nell'atmosfera contribuisce all'incertezza delle previsioni formulate dai modelli che riguardano il riscaldamento globale. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature, e' stato condotto alla University of New South Wales di Sidney, Australia.
I modelli climatici che simulano in modo piu' realistico questo processo di miscelazione, si legge nella ricerca, suggeriscono che il riscaldamento del clima terrestre in risposta ad un raddoppiamento della concentrazione di anidride carbonica, potrebbe appartenere alla fascia alta, tra le previsioni finora diffuse. Le incertezze nella sensibilità' climatica prevista - che riguardano l'entita' del riscaldamento globale causato da influenze esterne - oscillano in un intervallo da 1,5 a 5 gradi Celsius, in corrispondenza di un raddoppiamento della CO2 atmosferica. Steven Sherwood e colleghi hanno scoperto che circa la meta' della incertezza della sensibilita' climatica e' da attribuirsi alla miscelazione convettiva nella troposfera, che influenza la copertura delle nuvole. Le nuvole di basso livello riflettono la luce solare in arrivo dallo spazio raffreddando il clima, e di conseguenza la diminuzione delle nubi basse tenderà' a far aumentare il riscaldamento e la sensibilità' del clima. I modelli del team suggeriscono che le nuvole basse diminuiranno e che la sensibilità' climatica sara' probabilmente superiore a 3 gradi centigradi, ossia di gran lunga superiore al limite inferiore attualmente stimato di 1,5 gradi Celsius. (AGI) .
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