I Maya potrebbero aver avuto ragione? L’Asteroide che potrebbe causare un tragico destino al mondo. (2)

L’Asteroide “Nibiru” in scia di collisione con la Terra.
tratto da AlJazeera

Recenti studi da parte della NASA rivelano che l’asteroide che da diversi anni stava sconvolgendo le menti degli scienziati potrebbe scontrarsi contro la Terra.
L’agenzia spaziale americana NASA, famosa soprattutto per le sue numerose missioni spaziali, ha rivelato durante il summit tenuto a Ginevra (Svizzera) che l’agenzia stava già monitorando e studiando da diversi anni gli sviluppi di un asteroide potenzialmente pericoloso.

Questo asteroide, riportato attraverso le documentazioni col nome di “Nibiru”, era da tempo un sorvegliato speciale da parte delle agenzie governative ufficiali fin da quando era stato scoperto nell’anno 2006. Considerando il fatto che la dimensione di questo asteroide è comparabile a quella dello stato americano del Texas e che l’enorme velocità orbitale si aggira sui mille chilometri al secondo (621 miles per second) porta a credere che l’impatto con il nostro pianeta causerebbe delle conseguenze disastrose, le quali non possono essere paragonabili con nessun’altro accaduto nel nostro passato. 
  
All’inizio ci si aspettava che l’asteroide potesse passare distante dalla Terra, ma è stato spinto inaspettatamente in una traiettoria che gli scienziati definiscono “serio percorso di eventi” (grave course of events). L’asteroide, passando da un corpo celeste ad un altro corpo celeste, ha leggermente sfregiato la superficie di una stella lontana. Il leggerissimo “urto” planetario causato da quella stella distante, la cui identità non è stata rivelata dall’Amministratore “CB” della NASA, ha praticamente spinto l’asteroide fuori dalla sua traiettoria originale, portandolo all’interno di una sua nuova traiettoria orbitale…proiettandolo così verso la Terra.

“CB” spiega che per ora non ci sono risposte definitive a questo problema, ma che lavorerà con le agenzie governative per tentare di trovare una soluzione. Quando gli abbiamo chiesto quanto lontano è questo asteroide “Nibiru” e soprattutto quanto tempo esso impiegherà per arrivare a noi…”CB” ha esclamato che lui non è autorizzato a parlarne di questo. Basandosi sui risultati di studi da parte di team di scienziati individuali nel mondo, si stima che l’asteroide “Nibiru” ha il 30% di possibilità di impattare col nostro pianeta e che arriverà approssimativamente tra uno o due mesi a partire da adesso.

Seguiranno altre informazioni.  

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I Maya potrebbero aver avuto ragione? L’Asteroide che potrebbe causare un tragico destino al mondo.

I Maya potrebbero aver avuto ragione? L’Asteroide che potrebbe causare un tragico destino al mondo.Sotto un fermo immagine tratto dal sito web della CNN. Sopra un fermo immagine tratto dal sito web della CNN.

Una foto offuscata dell’asteroide Nibiru nel momento in cui era illuminato dal Sole. L’asteroide, il quale ha le dimensioni del Texas, può impattare con la Terra verso la fine di Dicembre.

Il Possibile Asteroide della Fine del Mondo

(CNN) – Secondo gli scienziati NASA, i famosi Maya potrebbero aver davvero saputo qualcosa. Uno dei nostri corrispondenti ha parlato con Rob Murray, uno degli scienziati della NASA, proprio questa mattina. “Penso che sia un pochino prematuro definire questa come la fine del nostro mondo.” ha risposto alla domanda fatta dalla nostra cronista. “C’è solo un 10% di probabilità che questo asteroide possa impattare sulla Terra, ma dobbiamo ricordarci delle conseguenze che potrebbe causare. Questo non sarà come un attacco nucleare alla Terra o qualcosa di simile.”

L’asteroide, “Nibiru” ha sorpreso la NASA verso la metà di Ottobre quando ha fatto la sua comparsa dopo essere stato mascherato (nascosto) da un fenomeno conosciuto come “Extreme Doppler Shift” (sistema di misurazione in astrosismologia, studio sui moti delle oscillazioni, allontanamenti ed avvicinamenti delle superfici stellari) Murray intende dire in pratica che il movimento dell’asteroide ha tratto in inganno gli scienziati, un fenomeno astronomico che fino ad oggi era conosciuto solo sul piano teorico e che quindi è del tutto nuovo agli scienziati. Questa estensione naturale dell’effetto Doppler, ossia l’estremo cambio di marcia della luce ultravioletta emessa dall’Asteroide, appariva come “mascherato, nascosto” alle strumentazioni della NASA a tale punto che è stato sperimentalmente denominato da loro “NIBIRU”, un nome “affezionato” ben conosciuto tra la gente, che gli Astronomi hanno scelto di usare per accostarlo ad una ipotetica Fine del Mondo (doomsday).

Prima di lasciare la nostra corrispondente, Murray l’ha incoraggiata nel non divulgare il panico, “Si ricordi, abbiamo molti casi di asteroidi come questo. Y2k è uno di quelli che probabilmente la maggior parte della gente ricorda. Le persone tendono a sensazionalizzare. Semplicemente stia pronta e non cada in storielle (chiacchere), perchè posso garantirle che ci saranno altre novità.“
Di Wayne Drash, CNN
pubblicato 8.58 PM EST, Domenica 4 Novembre 2012

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Produrre benzina dall'aria, nuovo traguardo degli ingegneri britannici.

LONDRA- Creare carburante dall'aria. Sembra un modo di dire, ma è quello che dichiara di aver fatto un gruppo di ingegneri britannici di un'azienda nell'Inghilterra del Nord. Stando all'Independent la Air Fuel Synthesis di Stockton-on-Tees ha prodotto 5 litri di benzina 'sinteticà da quando, in agosto, ha messo in funzione la sua raffineria per testare la tecnologia che, secondo l'azienda, permette di ottenere carburante da CO2 e vapore acqueo

IL PROGETTO L'azienda, che ha presentato il progetto (costato 'solò 1,1 milioni di sterline) a Londra, nel convegno dell'Associazione britannica degli Ingegneri Meccanici, spera di poter costruire una versione commerciale della raffineria in grado di produrre una tonnellata di benzina al giorno entro 2 anni. «Sembra troppo bello per essere vero, ma è vero», ha commentato Tim Fox, capo del dipartimento energia dell'Institution of Mechanical Engineers di Londra. «Ci sono riusciti per davvero - ha aggiunto - e io ho visto il procedimento con i miei occhi». Il processo, se alimentato dalle rinnovabili, sarebbe a costo ambientale zero. Perplessità da parte degli esperti italiani. Secondo Paola Belardini, direttore dell'Istituto Motori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), «l'elaborazione della tecnica è chimicamente funzionante ed è concettualmente valida, ma che il processo sia efficace è da vedere». Ci sono molti studi analoghi in corso nel mondo, ha aggiunto, «ma bisogna capire se il bilancio energetico ha senso. Occorre inoltre vengano scritti dei lavori, che forniscano informazioni scientifiche con dei numeri e maggior dettagli».
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13 Novembre 2012 eclissi solare.

ROMA - Martedì 13 novembre si verificherà la seconda eclissi solare del 2012, dopo quella avvenuta il 6 giuno scorso. Con il passare della Luna in corrispondenza della costellazione dellaBilancia, il cono di luce del sole verrà "ostruito" dal passaggio del nostro satellite, con la notte che si sotituirà al giorno per alcuni attimi. Sarà uno dei fenomeni più belli dell'anno, ma purtroppo non sarà visibile in Italia, dove la prossima eclissi che potremo guardare sarà nel lontano 2081. Invece l'eclissi del 13 novembre si affaccerà sul Pacifico meridionale, e sarà visibile da Australia, Nuova Zelanda, Sud America e parte dell'Antartide.  
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