Le Le frecce indicano le luci sismiche, fotografate all'inizio degli anni '70 lungo il lago Tagish, in Alaska (fonte: Jim Conacher) |
Le luci sismiche (Eql – earthquake lights), che sono apparse anche a L’Aquila poco prima del terremoto dell’aprile 2009, sono state spesso scambiate per Ufo o liquidate come allucinazioni. Ma ora un team di geologi dice di aver raccolto un elenco quasi definitivo di questo raro ma affascinante fenomeno.
In alcuni casi i terremoti possono innescare “flash” di luci che durano qualche secondo, ma a volte anche giorni, prima del verificarsi del terremoto vero e proprio. Il fenomeno si presenta come piccole “sfere” luminose fluttuanti, colonne bluastre che “escono” dal terreno o “fulmini” che vanno verso il cielo. Secondo alcune testimonianze a L’Aquila le Eql sono comparse pochi secondi prima del terremoto: delle persone dicono infatti di aver visto una luce tremolante alta 10 centimetri sopra il lastricato di via Francesco Crispi, nel centro della città.