Nel 2012 un giovane valtellinese, che vuole restare anonimo sostenendo di aver visto e fotografato un alieno, l’incontro ravvicinato risale al 30 settembre, e sarebbe avvenuto mentre il testimone e la sua famiglia facevano un’escursione in montagna.
Il gruppo composto da padre, madre e tre
figli si dirigeva verso le dighe di Campo Moro, arrivati al Passo di
Campagneda, ecco l’incontro ravvicinato del terzo tipo con la creatura.
Il giovane udendo dei rumori provenienti
da un angolo nascosto si avvicina per verificare di cosa si stratti e a
questo punto nota una creatura, che descrive alta come un bambino di
due anni, grandi occhi dalle pupille scure e la pelle di color
grigio-azzurro con delle macchie bluastre.
Nonostante lo spavento riesce a scattare
alcune fotografie e successivamente la creatura scappa e si dilegua
subito dopo aver avvistato gli esseri umani.
A questo punto, il ragazzo raduna la
famiglia sparsa sul sentiero ed insieme vanno alla caccia dell’alieno e
una volta giunti in cima, un altro colpo di scena: vedono un disco
metallico dal diametro di 10 metri alzarsi in volo, senza emettere alcun
suono.
Sbigottiti, genitori e figli si
accordano per tenere la bocca chiusa: nessuno deve sapere quello che è
successo ma il testimone capisce però chiaccherano con altre persone che
non è il solo ad aver notato qualcosa di strano: altri ragazzi del
posto hanno visto, nella stessa zona, degli Ufo.