Ci mancavano solo gli alieni. Alla vigilia della fine del mondo, secondo alcuni pronosticata dalla profezia dei Maya , spunta una testa fuori dal comune per dimensioni e forma. Un teschio che per le sue fattezze sembrerebbe essere appartenuto a un alieno, ma potrebbe anche non essere così. Alla fine del mondo, tuttavia, non ci crede nessuno, e non ci sono conferme scientifiche. Ma nel mondo cresce l’angoscia. Tutti si stanno preparando all’evento apocalittico. Come in Russia, dove la paura per la fine del mondo sta creando panico e corse all’incetta di generi di prima necessità. Situazione drammatica, invece, in Argentina dove le autorità hanno deciso che oggi e domani le forze dell’ordine chiudano la circolazione in una zona della provincia di Cordoba, dopo la convocazione via Facebook da parte di un gruppo di 150 persone per portare a termine «un suicidio collettivo» nell’area.
IL TESCHIO DEFORME E se quella testa fuori dal comune non appartenesse ad un alieno? Secondo l’archeologa Cristina Garcia Moreno, i resti e i teschi rinvenuti nei pressi di un cimitero a Onavas, Messico, sarebbero databili a più di mille anni fa e farebbero pensare a una pratica diffusa nella popolazione mesoamericana che prevedeva la deformazione del cranio per distinguere un gruppo sociale o per scopi rituali.
IL TESCHIO DEFORME E se quella testa fuori dal comune non appartenesse ad un alieno? Secondo l’archeologa Cristina Garcia Moreno, i resti e i teschi rinvenuti nei pressi di un cimitero a Onavas, Messico, sarebbero databili a più di mille anni fa e farebbero pensare a una pratica diffusa nella popolazione mesoamericana che prevedeva la deformazione del cranio per distinguere un gruppo sociale o per scopi rituali.