Meteo, gli esperti: «Sarà inverno mite, temperature sopra la media di 2 gradi»
Buone notiize per il meteo a Nordest, almeno nelle previsioni:
sarà infatti un inverno con temperature al di sopra delle medie stagionali,
fino a febbraio 2014: sono i modelli di previsione su grande scala che arrivano da Iri,
l'International Research Institute for Climate & Society americano, dal Centro
europeo di previsione meteo e dal Met, l' ufficio inglese per la meteorologia. Per l'Italia,
in particolare, la stagione sarà meno freddadel solito specie sul versante dell'Alto e Basso
Adriatico. Lo conferma Guido Visconti,direttore del Cetemps, Centro di eccellenza del
ministero dell'Università e Ricerca su tecniche di telerilevamento e modellistica numerica
per la previsione di eventi meteorologici severi.Visconti, ordinario di Fisica atmosferica
all'Università dell' Aquila, aggiunge che le temperature «saranno più alte nel sud Europa,
in particolare in Grecia e
Albania, ma anche in Italia saranno di uno o due gradi al di sopra dellamedia. Un'estate
più calda fa sì che in autunno i mari rimangano più caldi - spiega Visconti - il mare
mantienele temperature per un periodo più lungo e questo favorisce anche fenomeni
meteo estremi».Uno degli effetti del riscaldamento climatico, l'aumento della temperatura
del mareMediterraneo, è poi all' origine dell'immigrazione di specie vegetali e animali
finora non presenti nell'Adriatico e nel Tirreno. E l'effetto sui raccolti? «A livello
globale - spiega Visconti - c'è una tendenza ad anticiparli, perchè la maturazione avviene
prima, come accaduto per esempio per l'uva. Certe specie, invece, tendono a scomparire,
soprattutto quelle tipiche delle zone montane. La vegetazione è abituata a una certa
temperatura, se questa si innalza può far sì che prodotti naturali scompaiano o crescano
solo a quota più elevata». Conseguenza del riscaldamento globale è che si ha sempre
meno neve.«Anche a livello globale - conclude lo studioso - le precipitazioni nevose
negli ultimi vent'anni sono diminuite di oltre il 15%. Inverni strani come quello di due
anni fa non rappresentano la tendenza, sono eccezioni. Possono esserci, però, anche
fenomeni generati dallo scioglimento dei ghiacci del Polo Nord. La scorsa primavera,
particolarmente piovosa e fredda, da alcuni è stata attribuita allo scioglimento dei
ghiacci, ma ciò dimostra che conosciamo ancora poco su questi meccanismi». Intanto
una visione di insieme deimodelli di previsione per i prossimi mesi sono disponibili sul
sito Iri della Columbia University.
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Lunedì 14 Ottobre 2013 - 20:32 Ultimo aggiornamento: 22:09
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"Secondo alcune previsioni di meteorologi europei, questo inverno sarà il più freddo degli ultimi 100 anni....
Un fenomeno naturale sarebbe all'origine di questa ondata di freddo che sta per colpire...l'Europa: la fusione dei ghiacci nell'Artico, la quale provocherebbe il raffreddamento degli oceani, causando la formazione di correnti d'aria fredda pronte a invadere il nostro continente in quest'inverno.
Questa profezia ricorda ovviamente quello di Laurent Cabrol, meteorologo presso Europa 1. Quest'ultimo aveva annunciato un'estate 2013 super rovente... ma è avvenuto piuttosto il contrario...
Uno dei meteorologi all'origine di questa informazione, il tedesco Dominik Jung, del sito wetter.de, ha affermato su Twitter... "che è impossibile per il momento, dire se questo inverno sarà il più orribile per 100 anni". Ma poi sostiene che l'inverno 2013/2014 sarà probabilmente "estremamente ghiacciato". "
E qui interrompo l'articolo della giornalista del sito DH.be
Ma, al riguardo di tale previsione catastrofica, un altro giornalista, P.Gosselin del sito http://notrickszone.com, in suo articolo del 26 settembre u.s. ("Jung’s Initial Winter Speculation Morphs Into “A Killer 2014-Winter Forecast”) afferma che: "The two recent French reports cited above are just the latest. A few days ago I saw the same stuff in Russian and Italian media", cioè vi sono altri articoli, russi e italiani (???) che confermerebbero tali previsioni...
Aggiungo io: all'inverno mancano ancora 2 mesi e, si sa, le previsioni su come sarà l'inverno 2013-14 è una impresa ardua, al limite della credibiltà, anche quando la previsione viene formulata a dicembre, figuriamoci a settembre!