martedì 19 luglio 2011

Fano, tornado a ciel sereno?

Sembrava poter essere una tranquilla e assolata Domenica di sole, invece un fenomeno improvviso ha travolto i bagnanti della spiaggia marchigiana. Intorno alle tre del pomeriggio, un violento ma breve turbinio di venti si è abbattuto sulla spiaggia fanese.  

Il forte vento ha provocato il sollevamento di sdraie ed ombrelloni ancorati a ben 80 cm al di sotto del suolo, che poi hanno colpito alcuni bagnanti, ferendo una decina di persone, la più grave una ragazza che si è fratturata un braccio.

L'area interessata dal fenomeno è risultata molto limitata (pochi decine di metri), così come la durata temporale (pochi secondi). Il fenomeno non può essere ricondotto ad una tromba d'aria (termine fin troppo generico per definire un tornado) perché mancavano due requisiti fondamentali: la presenza di un cumulunembo (quindi di un temporale) e di una debris cloud (nube di detriti originata al suolo dall'azione meccanica di violenti venti ascensionali e discensionali in rotazione). Al momento sulla spiaggia di Fano erano presenti pochi cumuli di bel bel tempo, in una giornata complessivamente ben assolata.  

Il fenomeno non può essere nemmeno ricondotto ad un Dust Devil (diavolo di sabbia), poiché mancava il requisito fondamentale per la sua genesi: scarsa ventilazione. Un vento di appena 4-7 km/h impedirebbe la sua formazione, poiché è indispensabile che l'aria sia immobile. Sulla spiaggia fanese invece soffiava un vento moderato di Levante con raffiche fino a 30 km/h.  

Ma allora che cos'era?

Con molta probabilità il fenomeno turbolento può essere classificato con il termine “Gustnado”.
Il Gustnado, contrariamente al tornado non è collegato alla base di una nuvola temporalesca, ha un'estensione spaziale limitata ed ha una durata di pochi secondi, in rari casi fino al minuto. Il vortice potrebbe essere stato generato dall'incontro di masse d'aria provenienti da diverse direzioni ed aventi differenti valori di umidità e temperatura. Diversità ben evidenziate tra la superficie marina (fresca ed umida) e l'immediato entroterra (più caldo e secco), nonché da un discreto wind shear orizzontale tra i venti di garbino presenti fino a poche centinaia di metri dalla costa e di levante invece presenti sul litorale. La convergenza di basso livello avrebbe pertanto favorito la concentrazione della vorticità verticale.

E' auspicabile che tali condizioni si ripresentino anche nei prossimi giorni, stante il persistere delle linee di convergenza al suolo, pertanto non sono da escludere nuove isolate manifestazioni vorticose.

Misterioso oggetto nero cade dal cielo in Kenia.



Una massa sconosciuta venuta dallo spazio esterno  è caduta sabato nei pressi delle città Kilimambogo e Tala. Inizialmente, ci sono state segnalazioni di un'esplosione in Kangundo, Tala, Yatta e Kakuzi . Residenti nell'area dicono che il suono forte era paragonabile ad una bomba o di un crash aereo, mentre altri è sembrato un terremoto. Di polizia e militari da Thika accorsi sul posto a Kiumwiri villaggio, Murang'a contea. I militari poi hanno portato via l'oggetto di analisi degli esperti. La roccia nera liscia peso di circa cinque chili è caduto in una piantagione di mais, a 60 metri da una fattoria nelle vicinanze, ma nessuno rimase ferito. Ten. Col. JN Vungo, l'ufficiale comandante del 12 ° Battaglione Genio, ha detto prima valutazione indica che l'oggetto non era artificiale e si credeva di essere venuto dallo spazio. "Abbiamo avuto notizie contrastanti da zona Kilimambogo indicando che un aereo si era schiantato o una bomba era esplosa nella zona e in collaborazione con il polizia abbiamo mobilitato i nostri funzionari per capire cosa stava succedendo ", ha detto. Su come individuare la scena, personale di sicurezza hanno isolato la zona, che stava attirando residenti curiosi. 

"Crediamo che sia un corpo celeste, probabilmente un pezzo di una meteora che può avere disintegrato entrando nell'atmosfera terrestre", ha detto il tenente colonnello Vungo, che era accompagnato dal capo della polizia Paul Thika Leting. Sig. Vungo tali relazioni da zona Ndunyu Sabuk indicato che un oggetto più grande è stato visto nei cieli prima di essere disintegrato dopo una forte esplosione. Il funzionario ha detto che secondo alcuni testimoni, l'oggetto sollevato una nuvola di polvere sulla colpire la terra, era estremamente caldo e girava al momento dell'impatto. "Meteore o ften perdere stabilità e volare via dalla loro orbita, ma bruciano entrando nell'atmosfera a causa dell'attrito, Lt Col Vungo detto. Tuttavia, ha aggiunto che si trattava di un evento raro nella regione dell'Africa orientale. Un occhio testimone Sig.ra Jane Wangui Kibugi ha detto di essere a soli 50 metri di distanza quando l'oggetto è caduto. "Ho visto una nuvola di polvere e quando sono andato più vicino che ho trovato la pietra nera liscia, che aveva scavato una buca sul terreno".
(Tradotto dall'inglese)

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