C'e' qualche fondamento scientifico nella profezia Maya secondo la quale il mondo come lo conosciamo finira' il 21 dicembre 2012? Per scoprirlo seguiamo un noto geologo mentre cerca prove e indizi.
«...Verrà un giorno che l'uomo si sveglierà dall'oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo... l'uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà conto, sarà libero anche qui in questo mondo.» (Giordano Bruno)
giovedì 31 dicembre 2009
Video - Discovery Channel, studio scientifico sul 2012
C'e' qualche fondamento scientifico nella profezia Maya secondo la quale il mondo come lo conosciamo finira' il 21 dicembre 2012? Per scoprirlo seguiamo un noto geologo mentre cerca prove e indizi.
Oscillazione Artica a -6, mai cosi negativa dal 1950.Il sole ci sta raffreddando?
L'indice AO (Arctic Oscillation) è arrivato a sfiorare, pochi giorni fa, il valore straordinario di -6, fino ad oggi mai raggiunto da quando viene misurato con regolarità, vale a dire dagli anni cinquanta del secolo scorso. Situazione talmente eccezionale da costringere il NOAA ad aggiornare la scala di riferimento sui suoi grafici.
"L'indice di Oscillazione Artica è di fondamentale importanza per il tempo invernale nel nostro Emisfero, ma in particolare su due regioni "cruciali" quali sono l'America Settentrionale ed il Continente Europeo...... (Fonte Meteogiornale).".
Un valore in controtendenza, dopo anni di valori positivi che ci hanno regalato degli inverni miti.In considerazione che ormai il nostro Sole è in attività minima da diverso tempo e che si è scoperto che, forse a causa di ciò, si sta raffreddando l'alta atmosfera , potrebbero i due fenomeni essere correlati?
"Primi segnali di un'importante influenza della bassa attività solare sul nostro Pianeta: i sensori satellitari hanno mostrato un sensibile calo termico nella Termosfera, strato atmosferico ad alta altitudine...(Fonte Meteogiornale)
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lunedì 28 dicembre 2009
Clima - l'Italia potenzia la rete di monitoraggio climatico.
Mentre si registra una parziale delusione della conferenza
Cop15, l’Italia decide di rafforzare il suo impegno nello studio dei
cambiamenti climatici attraverso l’ampliamento della rete di stazioni
di monitoraggio atmosferico in alta quota Share (Stations at High
Altitude for research on Environment) realizzata dal Comitato EvK2Cnr.
Lo ha annunciato il presidente del Comitato stesso Agostino Da Polenza....
In uno studio dal titolo "L'atmosfera e le montagne italiane dalle Alpi al Mediterraneo: ruolo delle stazioni di monitoraggio in alta quota", condotto dall’Isac-Cnr, sono stati individuati un certo numero di possibili siti, ubicati in aree considerate rappresentative delle condizioni di fondo dell’atmosfera. Con il Comitato EvK2Cnr si è dato così vita al network Share–Italia che si focalizzerà su una stazione di riferimento operante da più di venti anni (il laboratorio ISAC-Cnr Ottavio Vittori sul Monte Cimone) e 8 stazioni primarie dislocate sul territorio, per aree geografiche d'interesse.
In uno studio dal titolo "L'atmosfera e le montagne italiane dalle Alpi al Mediterraneo: ruolo delle stazioni di monitoraggio in alta quota", condotto dall’Isac-Cnr, sono stati individuati un certo numero di possibili siti, ubicati in aree considerate rappresentative delle condizioni di fondo dell’atmosfera. Con il Comitato EvK2Cnr si è dato così vita al network Share–Italia che si focalizzerà su una stazione di riferimento operante da più di venti anni (il laboratorio ISAC-Cnr Ottavio Vittori sul Monte Cimone) e 8 stazioni primarie dislocate sul territorio, per aree geografiche d'interesse.
La rete comprenderà una stazione sulle Alpi
occidentali, una sulle Alpi Centrali, una su quelle Orientali. Altre
tre stazioni andranno a coprire l'Appennino da nord a sud, e altre due
stazioni riguarderanno Sicilia e Sardegna. Le aree in cui sono
dislocate le stazioni, sono state selezionate in base a criteri
geografici, ambientali e territoriali, in modo tale che siano
rappresentative del territorio italiano.
La creazione di una rete di stazioni d’alta montagna
per lo studio delle condizioni di fondo dell’atmosfera permetterà di
porre fine a una lacuna esistente nell’organizzazione delle reti di
monitoraggio atmosferico sul nostro territorio. Infatti, mentre sono
relativamente diffuse (soprattutto al Nord del Paese) reti efficienti
mirate alla determinazione dei livelli di qualità dell’aria, rimane
ancora poco diffusa un’attività più completa di campionamento.
Un'attività che consideri non solo i parametri utili alla valutazione
degli indici di qualità dell’aria, ma che possa anche rivolgersi in
senso più ampio alle tematiche inerenti lo studio dell’atmosfera e
dell’ambiente......
domenica 27 dicembre 2009
Brasile - Illuminazione ricavata da acqua e cloro?
Un uomo ha inventato una lampadina che non utilizza energia elettrica o batterie. Ha utilizzato da bottiglie di plastica vuote, riempite con acqua e cloro.Le bottiglie poi vengono lasciate durante il giorno al Sole. che crea una reazione chimica, rendendo la bottiglia luminosa , di luce bianca, come una lampadina da 60 watt elettrici.
Video - L'Universo conosciuto (The Known Universe)
Interessante video dell'American Museum & Natural History, che mostra l'Universo conosciuto attraverso l'osservazione astronomica. Ogni stella, satellite, pianeta, sono qui rappresentati in scala corretta. in accordo con le più recenti scoperte astronomiche.
giovedì 24 dicembre 2009
Arno in piena, 1° livello di guardia agli Uffizi
Il fiume Arno ha toccato il primo livello di guardia agli Uffizi a Firenze: alle 11 sono stati registrati 3,04 metri (il primo livello è di 3 metri).
La pioggia e lo scioglimento della neve hanno causato una situazione di piena dei corsi d'acqua nel Fiorentino, spiega in una nota la Provincia. In particolare, l'Ombrone Pistoiese e il Bisenzio hanno fatto registrare il colmo di piena alle 6, rispettivamente a Poggio a Caiano e San Piero a Ponti, con livelli ben oltre quello di guardia. I livelli di tutti i fiumi, Arno compreso, sono comunque in calo...continua (Rai News)
Gigantic Jet, osservato per la prima volta in Europa.
Gli esperti li chiamano "gigantic jet", enormi fulmini che si muovono
all’insù, anziché verso terra. Si tratta di fenomeni scoperti in questi
ultimi anni, tanto rari quanto potenti e per questo ancora più
affascinanti. Dal 2001, quando furono osservati per la prima volta,
sono stati ripresi solo in cinque occasioni.
Spettacolare frame, estratto filmato del Gigantic Jet (GJ) ripreso dalla stazione mobile IMTN (Italian Meteor and TLE Network),di Ferruccio Zanotti nella notte del 13/12/2009 ore 23:36:56 TU. Unica osservazione per ora effettuata in Europa.Il fenomeno è stato successivamente localizzato a 84 Km al largo di Nizza, in pieno Mediterraneo.
Spettacolare frame, estratto filmato del Gigantic Jet (GJ) ripreso dalla stazione mobile IMTN (Italian Meteor and TLE Network),di Ferruccio Zanotti nella notte del 13/12/2009 ore 23:36:56 TU. Unica osservazione per ora effettuata in Europa.Il fenomeno è stato successivamente localizzato a 84 Km al largo di Nizza, in pieno Mediterraneo.
martedì 22 dicembre 2009
Helsinki, dal 2010 case riscaldate dall'energia di raffreddamento dei computer.
Roma, 22 dic. - (Adnkronos) - Sfruttare il calore dei computer per produrre energia dimezzando al tempo stesso i costi di raffreddamento delle macchine E' questa la duplice idea del progetto che l'azienda elettrica Helsingin Energia si appresta a realizzare nella capitale finlandese, Helsinki, convertendo un ex rifugio atomico in un data center ecologico che riutilizzerà il calore, altrimenti disperso, sprigionato dal server per riscaldare l’acqua della città..
Dal 2010, dunque, le famiglie di Helsinki avranno le case riscaldate anche grazie a centinaia di computer stipati sotto la cattedrale ortodossa Uspenski. Il Duomo di Uspenski, una delle mete più visitate dai turisti di tutto il mondo, nasconde infatti sotto la sua pavimentazione una grotta utilizzata nel periodo bellico come rifugio atomico, e che ora diventerà una sorta di raccoglitore sotterraneo dell’energia termica dispersa dai computer della città.
Secondo Helsingin Energia, il data center, che potrà ospitare computer di aziende che offrono vari servizi nel mondo, sarà collegato al sistema di tubature con acqua calda già usate per riscaldare le case della città. Si conta di poter servire cinquecento case, per un risparmio di 375 mila euro l'anno....continua
.....
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lunedì 21 dicembre 2009
Mosca: nevicata record, la piu' forte degli ultimi 100 anni
(ANSA) - MOSCA, 21 DIC - Mosca nelle ultime 24 ore e'stata colpita dalla nevicata piu' forte degli ultimi 100 anni.E 23 cm di neve hanno mandato in tilt il traffico. Nonostante gli appelli a non usare l'auto, i moscoviti si sono ritrovati intrappolati in ingorghi eccezionali, per un totale di 1.700 km di code, quasi la distanza tra Mosca e Berlino. La bufera bianca e' seguita ad una settimana di freddo polare, con temperature sino a -25, che hanno gia' causato alcune vittime, in particolare barboni.
ANSA
Ohio (USA)- Piramide in cielo ripresa da telecamera di sorveglianza.
Dopo la piramide apparsa sui cieli di Mosca, nei cieli dell'Ohio (USA), una telecamera di sorveglianza ha ripreso una serie di luci che formano una piramide nel cielo.
sabato 19 dicembre 2009
Fluximator - Programma della NASA per calcolare luogo e ora degli sciami meteorici.
Interessante programma sviluppato dalla NASA,che aiuta a calcolare il giorno e l’ora precisa in cui saranno maggiormente visibili gli sciami meteorici.
Basta inserire il luogo dove vi trovate (se negli Usa esiste già un elenco di città), oppure la propria posizione in Latitudine e Longitudine, e inoltre se ci si trova in città, periferia o campagna. Successivamente cliccate su SHOWER per selezionare lo sciame meteorico di interesse.
Buona visione.
FLUXIMATOR
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giovedì 17 dicembre 2009
Sisma 6,3 Richter fa tremare Spagna,Portogallo e Marocco.
MADRID - Una scossa violenta nella notte. Il sisma, di magnitudo 6.3 Richter, ha avuto il suo epicentro nell'Oceano Atlantico al largo della penisola iberica e ha fatto tremare la terra in tre nazioni: Spagna, Portogallo e Marocco. Non è stato segnalato alcun danno alle persone né alle cose, hanno riferito l'istituto meteorologico portoghese e il centro di protezione civile di Casablanca.
L'epicentro della scossa, avvenuta alle 2:37, è stato localizzato nell'oceano Atlantico, a 100 chilometri a sud-ovest di Cap St. Vincent, in Portogallo, e a una profondità di 58 km, secondo l'istituto spagnolo... CONTINUA QUI
L'epicentro della scossa, avvenuta alle 2:37, è stato localizzato nell'oceano Atlantico, a 100 chilometri a sud-ovest di Cap St. Vincent, in Portogallo, e a una profondità di 58 km, secondo l'istituto spagnolo... CONTINUA QUI
Mosca - Il freddo intenso blocca bancomat e citofoni.
Sono ormai sempre più numerosi gli istituti di credito di Mosca intervenuti urgentemente sui meccanismi dei loro bancomat, messi fuori uso dal freddo intenso che dall’inizio della settimana non sembra dare tregua alla città. I bancomat non danno infatti più il denaro perchè sono letteralmente congelati negli ingranaggi di erogazione. Le basse temperature, che oscillano in questi giorni tra -28 e -20, richiederebbero un dispositivo di riscaldamento supplementare che però non tutti gli apparecchi delle banche posseggono.
Lo stesso inconveniente è capitato ai citofoni di Mosca che, completamente congelati, non aprono più le porte dei palazzi. Una situazione di emergenza che però non è nuova a una Nazione abituata, in determinate aree come la Siberia, a dover fronteggiare temperature ben più rigide che arrivano anche a – 50 gradi.
Paola Ganci
martedì 15 dicembre 2009
Mosca - Strana piramide,apparsa nel cielo della capitale Russa
Dopo le spirali nei cieli di Norvegia, Russia e Cina, lo scorso 9 Dicembre,è stata avvistata e filmata una strana piramide che galleggiava nei cieli di Mosca.
Guardate i Video:
Guardate i Video:
Varese - Strane luci azzurre nel cielo
VARESE 14/12/2009
Babbo Natale ha fatto un giro di perlustrazione a Varese. Lui e le sue renne. E non sono mancati neppure gli elfi, ognuno con la sua piccola luce sulla slitta. È questa la fantasiosa spiegazione che hanno trovato alcuni cittadini guardando il cielo lo scorso sabato sera. Quando sono stati avvistati strani oggetti muoversi in salita, in direzione Campo dei Fiori. Una luce tendente al colore rosso che in poco tempo è stata circondata da una decina di altre luci che, sebbene in ordine sparso, avevano la medesima traiettoria diagonale. Il fenomeno ha incuriosito alcuni giovani che stavano trascorrendo la serata in un pub. Segnalazioni sono arrivate anche dagli abitanti della zona Ippodromo e qualcuno ha immortalato il singolare fenomeno con una fotografia.
Gli Ufo, nel senso di non unidentified flying object, ovvero oggetti volanti non identificati, avevano già fatto capolino nei cieli di Varese l’estate scorsa, durante la Notte Bianca. In quel caso si trattava di minimongolfiere cinesi volanti. Oggetti di carta che salgono fino a 100 metri di altezza e che erano decollati da piazza della Motta in occasione del centenario della società calcistica «Varese 1910».
Anche Gavirate, nel mese di ottobre, ha avuto i suoi ufo. Sfere volanti, dirette dal lago alle stelle, di cui si era occupato perfino «Studio Aperto». Ma anche in quel caso si trattava di lanterne cinesi comprate da un cittadino per una festa. Tra coloro che hanno assistito al fenomeno di sabato scorso c’è chi sdrammatizza dando la colpa a un bicchiere di troppo. Chi puntualizza che non poteva trattarsi di aerei visto che le luci non erano intermittenti e colorate. E c’è anche chi sostiene che fossero «palloni aerostatici di Santa Lucia». Una manifestazione di cui però non c’è traccia nel calendario di eventi cittadini.
Purtroppo il giallo non è stato risolto neppure dall’osservatorio astronomico del Campo dei Fiori perché sabato sera le nuvole rendevano impossibile scrutare il cielo. «Noi non abbiamo visto nulla di strano e non ci ha chiamato nessuno per segnalarci il fenomeno, senza aver visto le luci è impossibile dare una spiegazione» dice Luca Buzzi, un osservatore “di guardia” quella notte. «Tra le ipotesi, non si esclude che possa essersi trattato dei riflessi dei fari delle auto».
Nella maggior parte dei casi fenomeni come questi trovano una spiegazione. Ma il mistero potrebbe anche rimanere insoluto. Come accadde il 6 gennaio del 1970, quando un fascio di luci ha sorvolato la città con andatura «lemme lemme», riprendendo le parole usate da Salvatore Furia per descrivere l’apparizione.
Adriana Morlacchi
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Clima - Scienziati danesi smentiscono teoria macchie solari.
(IRIS) - ROMA, 14 DIC - Alla base dei cambiamenti climatici non ci sono le macchie solari. Lo affermano, nel corso di un'intervista al quotidiano britannico The Independent, alcuni scienziati, tra cui un premio Nobel, smentendo così una delle teorie chiave di coloro che sostengono che l'effetto serra non è causato dall'uomo.
(IRIS) - La teoria, sostenuta da molti degli scettici che hanno partecipato al summit ''alternativo'' di Copenaghen, si basa su due studi pubblicati nel 1991 da Eigil Friis-Christensen, direttore del Centro spaziale danese, e nel 1998 dallo stesso Friis-Christensen e da Henrik Svensmark. Secondo gli scienziati, le nuvole si formano di più quando l'attività solare è minore (ovvero quando vi sono meno macchie solari) e sono dunque minori gli impulsi magnetici che raggiungono la Terra.
Nei periodi di maggiore attività solare, invece, i raggi cosmici che secondo gli scienziati servirebbero creare le particelle attorno alle quali si condensa l'acqua e si formano le nuvole, non riescono a raggiungere la Terra che di conseguenza si surriscalda. A contestare i due studi, prima nel 2000 e poi nel 2003, e' stato un altro scienziato danese, Peter Laut, ex consulente scientifico dell'agenzia energetica danese, secondo il quale Friis-Christensen e Svensmark avrebbero commesso gravi errori di calcolo senza i quali la correlazione tra macchie solari e surriscaldamento globale non sarebbe stata evidente. A schierarsi con Laut sono ora una serie di studiosi, a partire da Paul Crutzen, del Max Planck Institute in Germania, vincitore del premio Nobel per aver scoperto il ruolo del buco dell'ozono. Secondo Crutzen, gli studi danesi presentano una serie di problemi, ma ''nonostante Laut li abbia evidenziati - afferma - la teoria continua a saltare fuori e la cosa è piuttosto irritante''.
''I loro studi controversi devo essere ritirati o almeno dovrebbero stilare un comunicato ufficiale in cui ammettono i loro errori'', ha dichiarato Andre Berger, presidente onorario della European Geosciences Union. ''Ho analizzato il problema da vicino e sono dalla parte di Laut per quanto riguarda l'analisi dei dati'', ha dichiarato un altrro esperto, Stefan Rahmstorf della Potsdam University. Nonostante tutto, Friis-Christensen e Svensmark sostengono ancora oggi la loro teoria. ''Non si tratta di una critica all'aspetto scientifico e delle correlazioni, ma alle persone coinvolte'', ha detto Friis-Christensen.
Autore: ClaM
Terremoto 4,2 Richter in Umbria
Magnitudo(Ml) | 4.2 |
Data-Ora | 15/12/2009 alle 14:11:58 (italiane) 15/12/2009 alle 13:11:58 (UTC) |
Coordinate | 43.006°N, 12.276°E |
Profondità | 9.2 km |
Distretto sismico | Valle_del_Tevere |
Comuni entro i 10Km - | Comuni tra 10 e 20km COLLAZZONE (PG) CORCIANO (PG) DERUTA (PG) FRATTA TODINA (PG) MAGIONE (PG) MARSCIANO (PG) MONTE CASTELLO DI VIBIO (PG) PANICALE (PG) PERUGIA (PG) PIEGARO (PG) TORGIANO (PG) SAN VENANZO (TR) La zona dell'epicentro non era mai stata teatro di scosse sismiche: si tratta di una faglia nuova e indipendente rispetto a quella del terremoto del 1997. (Fonte Repubblica) |
lunedì 14 dicembre 2009
Studiosi inglesi scoprono la formula matematica per un parcheggio ...perfetto.
LONDRA (13 dicembre) – Lettere, parentesi e radici quadrate: non si è di fronte a un compito di matematica a alla formula del parcheggio perfetto. Una lezione di scuola guida potrà essere scambiata con una ripetizione di matematica da quando un matematico britannico, in collaborazione con la Vauxhall (la Opel in GB) ha creato una formula che spiega come calcolare il momento giusto in cui iniziare a sterzare per sistemare la propria macchina in mezzo ad altre due.
Gli elementi della formula del professor Simon Blackburn, del Royal Holloway College, parte della University of London, vanno dal raggio della sterzata della vettura, alla distanza tra gli assi delle ruote anteriori e posteriori, all'ampiezza della macchina già posteggiata, accanto alla quale si inizia a fare retromarcia. La formula indica la differenza minima che ci dev'essere tra la lunghezza della propria auto e lo spazio disponibile, e se la si segue - dice l'autore- indica esattamente quando iniziare a sterzare. .....continua qui
Gli elementi della formula del professor Simon Blackburn, del Royal Holloway College, parte della University of London, vanno dal raggio della sterzata della vettura, alla distanza tra gli assi delle ruote anteriori e posteriori, all'ampiezza della macchina già posteggiata, accanto alla quale si inizia a fare retromarcia. La formula indica la differenza minima che ci dev'essere tra la lunghezza della propria auto e lo spazio disponibile, e se la si segue - dice l'autore- indica esattamente quando iniziare a sterzare. .....continua qui
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sabato 12 dicembre 2009
2010 Il Nino ci porterà l'anno più caldo, o un inverno freddo?
Secondo recenti proiezioni, la presenza del Nino , potrebbe significare un 2010 con una possibilità del 90% di avere una temperatura media più alta del record di +14,58°C. registrato nel 1998.
E l'italia è tra i paesi più esposti alle ondate di calore (ricordate il 2003)...
leggete tutto CLICCANDO QUI
Qui sotto potete osservare il surriscaldamenrto delle acque del Pacifico dallo scorso 30 Settembre
nel frattempo prepariamoci a questa irruzione fredda artica: (proiezione per il 13 Dicembre)
E l'italia è tra i paesi più esposti alle ondate di calore (ricordate il 2003)...
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Qui sotto potete osservare il surriscaldamenrto delle acque del Pacifico dallo scorso 30 Settembre
nel frattempo prepariamoci a questa irruzione fredda artica: (proiezione per il 13 Dicembre)
Previsioni convergenti indicano un'inverno 2009/2010, molto freddo per il nostro paese LEGGETE QUI
giovedì 10 dicembre 2009
Misteriosa luce blu sulla Norvegia, missile Russo?
MOSCA - UFO, fenomeno atmosferico o apparizione messianica? Niente di tutto questo: la spiegazione ufficiale per lo spettacolare fenomeno celeste che ha incantato la Norvegia sta nel fallimento dell'ultimo test del missile russo Bulava. Quindi per ora niente anteprima dello sbarco alieno del 2012...
.....Conferme che invece sono arrivate oggi tramite il quotidiano russo Vedomosti che, citando una fonte militare, ha spiegato come il missile balistico navale russo RSM-56 Bulava (nome in codice NATO SS-N-30 Mace), avrebbe fallito il 13esimo test proprio mercoledì mattina. Gli esperti norvegesi hanno riportato di aver avvistato il fenomeno nell'atmosfera sopra il Mar Bianco, lo stesso posto dove poco prima erano stati lanciati i missili....FONTE.Clicca qui
Verità o copertura?
Un fenomeno simile si era già verificato in Cina lo scorso Aprile, osservate il Video
.....Conferme che invece sono arrivate oggi tramite il quotidiano russo Vedomosti che, citando una fonte militare, ha spiegato come il missile balistico navale russo RSM-56 Bulava (nome in codice NATO SS-N-30 Mace), avrebbe fallito il 13esimo test proprio mercoledì mattina. Gli esperti norvegesi hanno riportato di aver avvistato il fenomeno nell'atmosfera sopra il Mar Bianco, lo stesso posto dove poco prima erano stati lanciati i missili....FONTE.Clicca qui
Verità o copertura?
Un fenomeno simile si era già verificato in Cina lo scorso Aprile, osservate il Video
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Guglielmo Marconi, 100 anni dal Nobel per la Fisica.
Una mostra a Palazzo D'Accursio, la cerimonia in Campidoglio. Tante iniziative per l'anniversario
Tanti luoghi per ricordare e celebrare i cento anni del premio Nobel per la Fisica a Guglielmo Marconi (che condivise con Carl Ferdinand Braun). Tanti luoghi che partono necessariamente da Bologna.Oggi Bologna renderà omaggio al suo scienziato con l'inaugurazione alle 17.30 della mostra a Palazzo D'Accursio fra strumenti d'epoca, pannelli esplicativi, animazioni, video e grafici multimediali. Si ripercorrerà così la storia dell'impresa di Marconi, dalle premesse alla vittoria del premio Nobel. Alcune appendici della mostra sono state allestite in Sala Borsa, nel cortile d'onore di Palazzo D'Accursio, nel museo del Patrimonio industriale, nel museo Marconi a Pontecchio Marconi e nel museo della
comunicazione Pelagalli.
Oltre all'appuntamento pomeridiano con la mostra, questa mattina saranno inaugurati anche i lavori di restyling del mausoleo dedicato allo scienziato bolognese, a Pontecchio.
Da venerdì le celebrazioni si spostano a Roma, in Campidoglio, alla presenza del capo dello Stato Giorgio Napolitano e dei parlamentari. Sabato 12 dicembre, verrà proiettato in anteprima nazionale alla Cineteca di Bologna il docu-film "Il pioniere del wireless", con Giorgio Comaschi, regia di Enza Negroni, mentre da domani fino a domenica al teatro Dehon è in programma lo spettacolo "Cartoline da Pontecchio Marconi"......CONTINUA QUI
mercoledì 9 dicembre 2009
L'atomo 114 e il "Vuoto Quantomeccanico"..
Il Fisico Italiano Massimo Corbucci ha collaborato con il “GSI” di Darmstadt per trovare la ragione dell’impossibilità di sintesi dell’atomo trans-Uranico di numero atomico 114:
“Secondo un NUOVO MODELLO DI ATOMO, vi è un LIMITE STRUTTURALE, che impedisce di fare un atomo con più di 112 elettroni e protoni”.
“Secondo un NUOVO MODELLO DI ATOMO, vi è un LIMITE STRUTTURALE, che impedisce di fare un atomo con più di 112 elettroni e protoni”.
Ciò è provato dall’ORDINE DI RIEMPIMENTO DEI LIVELLI ATOMICI (Copyright © CORBUCCI 1998) e dalla NUMERAZIONE BARIONICA (© CORBUCCI99).
Questi due lavori di fisica nucleare hanno consentito anche di scoprire il “Vuoto quantomeccanico”, che è stato segnalato alC.E.R.N. di Ginevra in relazione alla ricerca sul Bosone di Higgs: darebbe ragione dell’impossibilità di rivelare al Collisore Adronico “LEP” l’Higgs, sotto forma di PARTICELLA.
Pertanto è stato determinato nel Dicembre 1998 il numero massimo di elementi del Sistema Periodico: Sono 112. 50 di GRUPPO A 62 di GRUPPO B. nel Dicembre 1999 è stato “definito” l’Higgs: Rompe la simmetria nella compagine del NUCLEO tra 46 barioni a SPIN 1/2 e 57 SPIN 3/2. (Il numero totale dei tipi di barioni è 103). NON è una “PARTICELLA” rivelabile.
La SOCIETÁ INTERNAZIONALE DI FISICA NUCLEARE, istituita da Corbucci, sotto l’egida della O.N.LU.S. per la Divulgazione Atomica, dal nome “La ParTicella di Dio”, fornisce la NUOVA TAVOLA PERIODICA DEI 112 ELEMENTI e ne autorizza la riproduzione.
Per Informazioni: Tel. ++39 0761 477730
Clima -Conferenza di Copenaghen
è di stamattina la notizia che Barroso ha dichiarato che gli accordi tra i paesi partecipanti, non sfocerà in un trattato vincolante (CLICCATE QUI).
Intanto la Organizzazione Meteorologica Mondiale ha dichiarato che il decennio 2000/2009 è stato il più caldo degli ultimi 160 anni (LEGGETE QUI
domenica 6 dicembre 2009
Italia- Scossa terremoto 3,2 Richter vicino Riese (VC)
Magnitude | ML 3.2 |
Region | NORTHERN ITALY |
Italian Southern Alps | |
Date time | 2009-12-06 at 13:39:32.4 UTC |
Location | 45.78 N ; 11.87 E |
Depth | 2 km |
Distances | 36 km NE Vicenza (pop 115,408 ; local time 14:39 2009-12-06) 7 km NW Riese (pop 10,326 ; local time 14:39 2009-12-06) 3 km SW Asolo (pop 8,865 ; local time 14:39 2009-12-06) |
Italia - Pericolo frane 5,7% e alluvioni per il 4,4% del territorio.
Frane e alluvioni, dal dopoguerra 1.446 morti e un costo di 16,6 miliardi
Il rapporto annuale del Censis fotografa l'elevato rischio idrogeologico per l'Italia: pericolo frane per il 5,7% del territorio, pericolo alluvioni per il 4,4%
ROMA - "L’alluvione che ha devastato il messinese è solo l’ultimo di una serie di eventi disastrosi che dal dopoguerra a oggi hanno determinato la perdita complessiva di 1.446 vite umane e un costo per la collettività di circa 16,6 miliardi di euro (al netto delle tragedie del Vajont del ’63 e della Val di Stava del 1985, che solo tecnicamente non possono essere inserite tra i fenomeni alluvionali e che hanno causato rispettivamente 1.909 e 265 vittime)". È quanto si legge nel rapporto annuale del Censis sulla situazione del Paese, presentato a Roma....CONTINUA QUI
giovedì 3 dicembre 2009
Mosca, minima di +8°C.,continua l'inverno caldo
Dopo un Novembre che così caldo non si verificava a Mosca dal 1879, stamani sono stati registrati +8°C. di temperatura minima, frantumando il record del 3 Dicembre 2008 che si era fermato a "soli" +6,4°C.
mercoledì 2 dicembre 2009
Mosca - dal 1879 mai un Novembre così caldo,quasi +5°C. oltre la media,
(ANSA) - MOSCA, 2 DIC - Il mutamento del clima sembra avere un'ulteriore conferma dal record assoluto del mese di novembre a Mosca, che e' risultato il piu' caldo e anche il piu' buio nei 130 anni della storia dell'osservazione meteorologica. La temperatura media e' stata di 3,5 gradi contro una media stagionale di 1,2 sotto zero: quindi quasi 5 gradi al di sopra. Non solo. In novembre il sole a Mosca si e' visto meno di otto ore, contro una media di 32 ore (ma lo scorso anno furono 51): una metropoli sprofondata nel buio o nel grigio per quasi 30 giorni consecutivi.....CONTINUA CLICCA QUI
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